Come gestire un evento: allestimento tavola e scelta del servizio

Ciao a tutti!

Nel post di oggi vi parlerò di come gestire ed allestire la tavola ed il servizio per una cena importante o un evento per il quel volete un certo grado di formalità.

Quando parlo di un evento, non serve pensare ai numeri di un matrimonio, basta riflettere su un compleanno elegante con tanti amici , una cena di fidanzamento, o addirittura un rinfresco o un pranzo per un battesimo… insomma tutti quegli eventi in cui non vogliamo rivolgerci ad un catering che si occupi di tutto!

Tavola: dimensione giusta e numero dei commensali

Con i tavoli di forma rettangolare o quadrata, stabilire il numero di coperti da allestire è semplice (in generale io considero un “ingombro” di circa 60/65 cm per ogni commensale), per i tavoli rotondi è un po’ più complicato. In generale io mi oriento con i parametri seguenti che, partendo dalla dimensione del tavolo, ci dicono quanti posti può ospitare:

  • Tavolo da 80 cm di diametro = 2 al massimo 3 ospiti;round-tacle-2
  • Tavolo da 100 cm di diametro = 4 ospiti;
  • Tavolo da 120 cm di diametro = 5 ospiti;
  • Tavolo da 140 cm di diametro = 6 – 8 ospiti;
  • Tavolo da 160 cm di diametro = 8 – 9 ospiti;
  • Tavolo da 180 cm di diametro = 10 – 11 ospiti;
  • Tavolo da 200 cm di diametro = 12 ospiti.

Come apparecchiare la tavola in modo impeccabile

Tovaglia e tovaglioli: devono essere stirati alla perfezione. La tovaglia deve essere distesa con la piega della stiratura rivolta verso il tavolo e in direzione del posto dell’ospite d’onore. Nei tavoli rotondi la piega della stiratura si usa come punto di partenza per la disposizione degli altri coperti: i piatti sono disposti prima alle estremità della piegatura per poi procedere simetricamente ai lati. Nei tavoli quadrati o rettangolari, i tovaglioli sono disposti gli uni di fronte agli altri.

Ecco qui un esempio di una apparecchiatura formale per una cena completa mise-en-place(antipasto, primo, secondo, contorno e dessert).

Una volta chiaro come apparecchiare, passiamo alla

Scelta del tipo di servizio

Al solito ci sono diverse opzioni, dalla più formale a quella più familiare. Queste le pricipali:

  • Servizio alla Russa: è il più complicato. Il cibo è disposto su un carrello detto “gueridon”, sul quale viene ultimata la preparazione ed effettuata la sporzionatura. I piatti sono preparati di fronte agli invitati, questo richiede un elevato livello di professionalità del cameriere al quale non è concesso alcun errore. Questo servizio è usato soprattutto negli hotel e ristoranti di lusso;
  • Servizio Inglese: scelto soprattutto nei banchetti in cui il cibo è uguale per tutti. Il cameriere dapprima posiziona i piatti puliti, poi, munito di vassoio, si porta per servire alla sinistra di ogni commensale per servire la pietanza;
  • Servizio Francese Diretto: il cameriere si porta alla sinistra di ogni commensale porgendo il vassoio, sarà poi ogni singolo commensale a servirsi da solo.
  • Servizio Francese Indiretto: le pietanze, adagiate nel vassoio, sono posizionate sul tavolo. In questo caso è l’ospite più importante (o il padrone di casa) a servire tutti gli altri;
  • Servizio Italiano: ogni singola pietanza è sporzionata ed impiattata direttamente in cucina e poi consegnata agli ospiti. Le ragioni storiche di questo servizio sono da ricercare nella riduzione dei costi e nella velocità;
  • Servizio a Buffet: è un “non servizio”, veloce e snello in cui le pietanze sono adagiate sui tavoli ed i commensali si servono da soli.

Buffet come organizzarlo al meglio

Dimensione del tavolo del buffet: la prima cosa da valutare è la sua dimensione. Va infatti considerata non solo la grandezza necessaria per ospitare tutti i piatti da portata, ma anche lo spazio  necessario per avere un buon colpo d’occhio. I piatti non devono essere troppo vicini tra loro (questo darà una sensazione di scomodo ed arrangiato). Di contro non devono essere neppure troppo distanti tra loro (questo darebbe l’idea di un buffet povero).  Per calcolare la dimensione dei tavoli da buffet, un buon rapporto è 1:10 ovvero considerare almeno 1 metro di tavolo ogni 10 invitati.

Una volta stabilite le dimensioni necessarie, serve decidere come allestire il tavolo. In generale le modalità più usate sono due:

  • Creazione di isole in base alla categoria delle pietanze: un tavolo per ogni portata (antipasti, primi, secondi e dessert) ed uno dedicato alle bevande;
  • Allestire una postazione unica con tutte le pietanze cercando comunque di raggrupparle per categoria tra loro.

Questo è quanto c’è da sapere per organizzare al meglio un allestimento tavoli ed il servizio per un evento.

Penso che questo post possa aiutare anche le giovani coppie che stanno organizzando il loro matrimonio ad essere più preparati quando parleranno con il fornitore del banchetto in modo da sapere non solo di cosa si parla, ma anche per avere un idea chiara di cosa è possibile avere e chiedere.

Spero che questo post vi sia di aiuto e che sia gradito! Fatemi sapere se conoscevate già questa “etichetta” e se avete qualche altro suggerimento da aggiungere!

Alla prossima con nuovi contenuti!

Stay Tuned!

Tricks in questo post:
1. Come organizzare la tavola;
2. Le diverse tipologie di servizi tra cui scegliere;
3. Come gestire un buffet;

 

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