Shopping per la baby: 2 anni e mezzo

Ciao a tutti!

Da qualche mese non faccio un articolo dedicato agli acquisti per la mia signorina (se non erro dallo Shopping per la baby: update compleanno e Natale) e, anche se devo ammettere che ultimamente stiamo facendo uno shopping più mirato, ho comunque qualche chicca da condividere con voi. In effetti in questi ultimi mesi G si è dedicata alla valanga di regali ricevuti per il compleanno e per Natale, e, prima di inserire nuovi giochi, ho preferito che si godesse quelli che ha. Come avrete capito già quando vi parlavo di rotazione dei giochi (qui l’articolo per chi fosse interessato) non mi piace sommergere G di giochi tutti in una volta perché ho notato che in questo modo non riesce a goderseli, finisce per confondersi e spesso non ha il tempo di capire il gioco che ha davanti per la fretta di passare al successivo.
Se invece i giochi le sono proposti più dilazionati nel tempo, ha tempo e modo di apprezzarli e di giocare con ognuno di essi e scegliere poi i suoi preferiti.
Direi che è un esempio molto calzante di quello che viene definito “il paradosso della (troppa) scelta”: la teoria secondo la quale avere a disposizione troppe opzioni tra cui scegliere può creare disagio e inibizione nel consumatore, tanto da spingerlo a non scegliere affatto (e dunque, a non acquistare).

Ma lasciamo la teoria economica agli esperti e parliamo di cose più interessanti per noi adesso…. quali giochi sono stati G approved?

Partiamo con i giochi simbolici, o come più spesso chiamati, giochi di imitazione.

Il primo Laptop
Se chiedete a G che lavoro fa la sua mamma, lei vi risponderà che mamma lavora al computer, per lei quindi lavorare significa stare al computer ( 🧐). Quando ha ricevuto come regalo il suo primo computer non potete immaginare la sua gioia: finalmente poteva lavorare come mamma (de gustibus….).
Il suo primo laptop è carinissimo: è in legno con lettere e numeri magnetici e lo schermo è una lavagna magnetica dove attaccare le letterine e scrivere con i gessetti inclusi. Per completare la dotazione da Smart Worker perfetto, abbiamo anche una riproduzione in legno di un cellulare. Pronta per lavorare direi!
Al di la delle facili battute, devo dire che questo laptop è un gioco davvero utile anche per iniziare ad introdurre lettere e numeri in modo divertente.

Il cestino della spesa
Sempre sulla falsa riga del gioco simbolico abbiamo acquistato per pochi euro al LIDL un cestino da spesa con dentro delle scatole di prodotti alimentari e non. Avevamo già il carrello, ma quello che ci piaceva erano le scatolette di pasta, caffè, te ecc.. perfette riproduzioni di quelle vere. Purtroppo (come ovvio) le scatoline sono vuote, ma noi le abbiamo riempite, ove possibile con quanto raffigurato fuori (come pasta, riso, carta stagnola), dove non possibile ci siamo divertite a creare con il cartone l’alimento che dovrebbero contenere (crackers in cartone colorato, barrette di cioccolato in cartone ecc…). G ha molto apprezzato queste scatoline e le ha subito disposte nella sua cucina, che sempre di più assomiglia ad una vera!

Piccole mammine crescono
Nei giochi di imitazione non potevano mancare le bambole da accudire! Siamo passati dalla prima bambola di pezza a dei veri e propri bambolotti che piangono, parlano e a cui dare la pappa e far fare pipì. Ce ne sono di tantissimi tipi, a G piacciono molto le Nenuco, ma anche una bambolina acquistata a TeDi che è anche l’unica che fa pipì e può essere lavata. Infatti è diventata la sua compagna inseparabile durate il bagnetto….

Oltre a queste mia mamma ha conservato la mia vecchissima Beby Mia (ancora inspiegabilmente funzionante dopo oltre 30 anni di inattività). G la adora ma è ancora un po’ troppo grande per lei, penso che la apprezzerà maggiormente l’anno prossimo.

G Passione Libri Pop UP
Vi avevo già descritto la passione di G (e a dire il vero pure dei genitori) per i libri pop up. Al momento abbiamo 2 libri pop up:quello più datato: I colori delle emozioni (di cui vi avevo già parlato qui) e quello più recente “Mi piaci (quasi sempre)” che oltre ad essere bellissimi e ben fatti hanno anche delle storie a portata di bimbo e assolutamente positive.

Ma lo step successivo è stato il libro/gioco Pop UP! A G una amichetta troppo cresciuta per giocarci ancora, ha regalato il suo “la magica casa della fata Linda”. Non saprei come spiegarlo se non che il libro diventa una casa delle bambole con 2 stanze (camera da letto e cucina) e giardino, compreso di fate, mobili pop up e suppellettili da posizionare al loro posto. Devo ammettere che è un’idea geniale e carinissima al punto che, dato che G è impazzita per questo “libro” stiamo pensando di acquistare la casa delle bambole in 3D in cartone da costruire insieme.

Puzzles e giochi educativi
I puzzles e rompicapo rimangono tra i giochi più apprezzati da G. L’ultimo arrivato è un simpatico puzzle con gli animali della fattoria che, oltre ad essere puzzle, ha anche degli stickers da attaccare che lo rendono ancora più divertente per G.

Sempre per la serie impariamo con i puzzle, vi consiglio il cofanetto della Be Happy felici di crescere che si chiama “Dove e Quando?” e che, attraverso il gioco, aiuta a familiarizzare con concetti come prima, dopo e durante, alto e basso, sopra e sotto e via dicendo. Il cofanetto si compone di 9 puzzles e di un libro che al momento ci limitiamo a guardare e leggere insieme visto che i giochi che contiene sono un po’ troppo da grandi per G.

Della solita linea ci sono tanti altri cofanetti (sempre per bambini da 3 a 6 anni) su numeri, linguaggio, corpo e sensi, fantasia creativa, emozioni e conoscenza del mondo. Super consigliati

Casa delle bambole per fare ordine
G è ancora piccola per una casa delle bambole “seria” ma qualche tempo fa a Flying Tiger avevano delle casette molto basiche in legno che ho ritenuto perfette per riporre tutte i figurini, bambolette e principesse varie che altrimenti troviamo sparsi per tutta casa. Quindi abbiamo comprato 2 di queste casine, che devo dire a G sono piaciute molto, dove ogni sera mette a nanna le sue principesse, i personaggi Lego e le action figure dei Buffycats. Minima spesa (mi pare che costassero intorno a 10€) massima resa in termini di ordine!

Lego
Come tutti i bambini le costruzioni sono sempre gradite e apprezzate! Le new entry nella collezione di G sono le Duplo Bedroom, Duplo Alphabet Truck e Duplo Wild Animal Africa (ovviamente con Giraffa) le adora e si diverte tantissimo ad inventare nuove storie e avventure!

Back to ’80s
Per i nostalgici dei giochi di una volta, posso assicurarvi che un gioco che farà impazzire i vostri piccoli è il “Pop & Catch” i canestrini che lanciano la palletta da riprendere al volo, G li adora! Prossimo step sempre per rimanere vintage? Catch ball!

Ecco qui un piccolo e veloce update di quello che sta piacendo in modo particolare a G in questo periodo.
Spero che questo articolo possa essere utile a qualcuno di voi che cerca un pensiero per un bimbo/a di circa 2 anni e mezzo o poco più, o almeno vi abbia tenuto un po’ di compagnia in questo torrido giovedì pomeriggio di metà luglio!

L’appuntamento per atre chiacchiere e qualche lavoretto da fare nonostante il caldo, è per giovedì prossimo!
Stay Tuned!

Tricks in questo post:
Giochi + apprezzati dal mio personale servizio qualità:
1. Il primo laptop;
2. Il cestino della spesa;
3. Libri pop up;
4. Puzzles mania;
5. Lego maniac;
6. giochi vintage sempre in voga

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